Ammissione alla seconda prova
Sono ammessi un massimo di 20 candidati.
Ogni commissario esprime il proprio voto attraverso SI o NO.
Sono ammessi alla semifinale i candidati che ottengono il maggior numero di SI.
Nel caso in cui l’ultimo gruppo di candidati con lo stesso numero di SI portasse a un numero di ammessi troppo elevato, si procederà a una nuova votazione solo per questo gruppo, fino a ottenere il numero voluto di ammessi alla seconda prova.
Ammissione alla Semifinale
Alla prova semifinale del Concorso di Pianoforte saranno ammessi al massimo 6 candidati.
Ogni commissario esprime il proprio voto attraverso SI o NO.
Sono ammessi alla prova semifinale i candidati che ottengono il maggior numero di SI. Nel caso in cui l’ultimo gruppo di candidati con lo stesso numero di SI portasse a un numero di ammessi troppo elevato, si procederà ad una nuova votazione solo per questo gruppo fino ad ottenere il numero voluto di ammessi alla prova semifinale.
Ammissione alla prova finale
Per la fase finale con orchestra sono ammessi 3 candidati
Ogni commissario esprimerà il proprio voto in centesimi da 60 a 100.
I primi tre candidati classificati in graduatoria saranno ammessi alla fase finale.
Nel caso in cui l’ultimo gruppo di candidati con lo stesso punteggio portasse a un numero di ammessi troppo elevato, si procederà ad una nuova votazione attraverso il SI e il NO solo per questo gruppo fino ad ottenere il numero voluto di ammessi alla prova finale.
Formulazione della graduatoria finale.
Ogni Commissario esprime il proprio voto da 60 a 100.
Per l’assegnazione del primo premio sarà necessario raggiungere la media di 90/100
Per l’assegnazione del secondo premio sarà necessario raggiungere la media di 85/100
Per l’assegnazione del terzo premio sarà necessario raggiungere la media di 80/100.
Il Presidente della Giuria potrà aggiungere, se lo riterrà, fino a 15 centesimi per ogni candidato.
Il Presidente del Comitato Organizzatore può eventualmente sostituire prima o durante il Concorso uno o più membri della Giuria che, a suo giudizio, non si comportano secondo le norme della correttezza.
Nel caso in cui un candidato fosse allievo di un Commissario, quest’ultimo non vota.